Monday, October 22, 2007

Programma concerti di questa settimana - Live exhibition for week 43





Ecco il programma dei concerti previsti per questa settimana:

MARTEDÌ 23 OTTOBRE

MATTEO AGOSTINI TRIO - JAZZ
DUNAREA

Matteo Agostini - sassofoni
Riccardo Manzi - chitarra, voce e percussioni
Andrea Avena - contrabbasso

Il progetto della serata si intitola Dunarea che in rumeno significa Danubio.
Lontano dall'essere un operazione filologica, il concerto si svolge
seguendo un Danubio immaginario, poetico ed estetico che nasce da anni
di confronto culturale e umano di questi tre musicisti con la musica
dell' Europa dell’Est.

Dunarea means Danubio in Romanian and the concert follow an imaginary path along the river.
A cross culture travel through the music from East Europe.

MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE

ALESSIA PIERMARINI N.S.X. - NU-SOUL/JAZZ

Alessya Piermarini - Vocals
Emilio Merone - Piano & Keyboards
Gabriele D'Agata - Bass
Marco Capano - Drums
Sergio Fausti - Guitar

Alessya N-S. Ex (Nu Soul Experiment) si presenta con un repertorio quasi completamente originale e supportata da ottimi musicisti che con i loro strumenti rivendicano il diritto di suonare funk, di scherzare con il jazz, di esaltare il ruolo del ritmo e della ripetizione ossessiva.
I componenti del gruppo vengono da paesaggi musicali molto diversi ma si incontrano sullo stesso cammino: quello del Groove.
Gli artisti di riferimento? Erikah Badu, Jill Scott, Roy Hargrove, Marcus Miller, Stevie Wonder, Billie Holiday…i grandissimi profeti della musica afroamericana di ieri e di oggi.
An original selection which mix the ability to play funk music, to joke with jazz, to stress rhythm and repetition.
The players come from different musical experience but meet in one common place: the groove. Their heroes? Erikah Badu, Jill Scott, Marcus Miller, Stevie Wonder, Billie Holiday.

GIOVEDÌ 25 OTTOBRE

VIOLA SELISE - CANZONE D’AUTORE

Viola Selise – voce
Lorenzo Colombini – pianoforte
Vanessa Cremaschi – violino
Guerino Rondolone – basso
Claudio Sbrolli – batteria

La leggerezza e l'ironia, la joie de vivre e la passione, l'impegno e la spensieratezza... Viola Selise e conduzione familiare giocano con i suoni e le parole per evocare ed esprimere il loro personale mondo musicale.
Tra gli otto vincitori di Musicultura 2007 e vincitrice del Premio SIAE, Viola Selise condivide la sua musica ed il palco con Lorenzo Colombini (pf), Vanessa Cremaschi (vl), Guerino Rondolone (bs) e Claudio Sbrolli (bt).
Joie de vivre, passion, a high-spirited and joyful music. Viola Selise plays with sounds and words to share her own music world.
On stage Lorenzo Colombini, Vanessa CRemaschi, Guerino Rondolone e Claudio Sbrolli.

VENERDÌ 26 OTTOBRE

CONTI – RUGGERI QUINTET - JAZZ

Viste le affinità, non solo musicali ma anche umane, decidono di intraprendere una via comune e cominciano a suonare in varie formazioni, tra queste l’orchestra di Testaccio nella quale hanno l’occasione di suonare con Marvin Stamm e Vince Benedetti e l’orchestra di M. Omicini dove suonano con Eddie Henderson e George Garzone.
Tra le altre orchestre con cui collaborano ci sono quelle di M. Raja , P. Quarta , B. Biriaco e occasionalmente l’orchestra Parco della Musica.
Avvalendosi di tre amici, Enrico Bracco alla chitarra, Stefano Nunzi al contrabbasso e Andrea Nunzi alla batteria formano questo gruppo con l’idea di proporre un repertorio completamente originale.
I brani si ispirano esplicitamente al periodo degli anni ’50 – ’60 vista la forte influenza che alcuni personaggi hanno esercitato su di loro, tra questi: C. Baker, L. Morgan, W. Shaw, B. Ervin, O. Coleman ma anche eccellenti musicisti italiani come C. Corvini e il grande Massimo Urbani.
When two people have so many passion in common, playing together is a must.
After many collaboration with various groups, such as the Testaccio Orchestra and the Parco della Musica Orchestra, Conti and Ruggeri established their own quintet along with some good friends and respected musicians, Enrico Bracco, Stefano Nunzi and Andrea Nunzi.
A repertoire devoted to the 50s and the 60s.

SABATO 27 OTTOBRE

ALESSANDRO GWIS - JAZZ

Alessandro Gwis – pianoforte
Luca Pirozzi – contrabbasso
Armando Sciommeri - batteria

Un diario di bordo di un percorso musicale, una sintesi piuttosto personale - delle esperienze artistiche degli anni precedenti. Questo e’ il concerto di Alessandro Gwis, storico pianista degli Aires Tango che si muove tra musica latina, jazz, echi della tradizione musicale europea, elettronica, usata in modo sottile ma personale, e, inevitabilmente, e’ presente il tango.
Caratteristica del concerto sono anche le improvvisazioni: a volte malinconiche, a volte ironiche, sempre imprevedibili. Il risultato finale è un’atmosfera sonora incalzante, struggente, evocativa, che mette bene in risalto le notevoli qualità pianistiche di Gwis che raggiunge un equilibrio non facile da ottenere: quello di una musica che sa coniugare energia e lirismo.
With the Tango atmosphere as a continuous background, Alessandro Gwis explore latin , jazz, electronic and some traditional european music.
The improvisation, always unpredictable, adds glittering colors to the entire show.



Wednesday, September 26, 2007

Dune Jazz Club


It was a while since our last note but we were busy preparing the grand opening of the Dune Club. October 1st is the day.
The opening live event is Doctor3, the group led by Danilo Rea.
The entrance is free.
See the October program, too.
And last, enjoy some pictures taken during the Notte Bianca.
The photographer is Claudio Martinez, his website is: www.claudiomartinez.it

E' passato un po' di tempo dall'ultimo post ma siamo stati terribilmente presi per l'organizzazione dell'inaugurazione ufficiale del Dune Club. Ma ora ci siamo: l'1 ottobre si inizia. Il primo gruppo è Doctor3, guidati da Danilo Rea.
L'ingresso è gratuito.
Date un'occhiata anche la programma di Ottobre.
Infine, qui a fianco, alcune foto scattate durante la Notte Bianca
Il fotografo è Claudio Martinez e potete visitare anche il suo sito: www.claudiomartinez.it



Wednesday, August 29, 2007

Dune Jazz Club


Dall'1 Ottobre Dune diventa anche Jazz Club.
Nell'ampio spazio sottostante, un'area totalmente rinnovata ospiterà esibizioni dal vivo di musica jazz, cinque giorni a settimana.
Il programma di Ottobre è pronto e sarà presto disponibile sul sito di Dune.

Ma, ora, un'altra grande novità: l'8 Settembre, in occasione della Notte Bianca, Dune Jazz Club sarà aperto per una grande anteprima.
Unitevi a noi.

Questo è il programma.

From Oct. 1st, Dune will be jazz club also.
In the large basement, a totally renovated area will host jazz music live five days a week.
The October schedule is ready and available soon on the Dune website.

But another great news now: on Sept. 8, for the Rome White Night, Dune Jazz Club will open for a preview event.
Come and join us.

These is the flyer with the program!
Enjoy!


Thursday, August 2, 2007

Guida Ristoranti di Roma de La Repubblica

Dune has been included in the Restaurant Guide of La Repubblica (one of the most important daily in Italy)

Dune è stato inserito nella Guida Ristoranti de La Repubblica.





Monday, July 23, 2007

Una nuova mostra fotografica - A new photo exhibition

Da oggi, è in corso una nuova mostra fotografica con tema Roma. Le foto sono di Francesco De Marzio.
Tra le foto, una straordinari vista della chiesa di san Pietro dall'Aventino, Ponte Milvio che si riflette nel Tevere e Piazza del Popolo.
Ecco la sua introduzione alla mostra:

non credo che a nessuno dei due interessi ricordare quando si sono incontrati certamente è stato molto tempo fa, per intenderci in anni lontani quando per corteggiare una ragazza si andava dal fioraio e non dal ferramenta.
Sono poi diventati amici, alcuni dicono per scelta altri invece sostengono senza che se ne accorgessero, un giorno la cui data hanno dimenticato di annotarla nelle pagine della disordinata agenda delle rispettive vite. Nella loro amicizia con pochi “ma” una spruzzata di “se” ed una giusta dose di “comunque”, non c’è mai stato posto per le partite doppie del“ dare e l’avere” o per la contabilità degli affetti, bensì è un’intesa condita con ingredienti difficilmente reperibili nei frettolosi e superficiali banconi degli odierni supermarket delle conoscenze.
Si vogliono bene senza esserselo mai detto e si sopportano dicendoselo quotidianamente, autorizzati da quella complicità che impone che tutto va detto oggi e subito, lasciando la verifica del torto o della ragione non all’inflessibile tribunale speciale del rancore ma al paziente giudice di pace dell’indulgenza.
Con l’incosciente entusiasmo che li accomuna si sono gettati in un impresa senza che nessuno dei due sapesse nulla della materia, ed è proprio il fatto di “non essere del mestiere” ha fatto si che Dune non sia solo un ristorante dove si mangia bene spendendo meno del giusto, ma un posto particolare dove non si va, più o meno frequentemente, per gustare gli affettati spagnoli, gli gnocchi al gorgonzola e pere o la carne del filetto Dune ( e tant’altro ancora), bensì lo si frequenta con l’assiduità di un circolo dove la ritualità esalta e meraviglia sempre, mentre lo sbadiglio viene lasciato ad aspettare invano il suo turno sul marciapiede fuori dal locale.
Naturalmente in posto non comune anche i camerieri si differenziano. Infatti credo sia riduttivo definirli “camerieri”:dietro richiesta discretamente vi daranno pareri su l’ultimo concerto di Vasco Rossi e dei Rolling Stones, o consiglieranno dove andare ad ascoltare del buon jazz o preziose informazioni sulla prossima stagione teatrale.
Ho preso come abitudine quella di arrivare con largo anticipo rispetto all’orario a cui ho dato appuntamento,così tanto per gustarmi quell' atmosfera da bottega d’artigiano dove i lavoranti arrivano alla spicciolata raccontandosi qualcosa di mai banale o ascoltando se si ha voglia di raccontare.
Quando mi è stato chiesto di fare delle foto di Roma per il Dune l’ho fatto volentieri, considerandolo come un insignificante contributo riparatorio per tutte le volte che alle undici di mattina o alle sei del pomeriggio, trovandomi a passare “per caso” da quelle parti, ho pranzato o cenato gratuitamente con Claudio e Piero prima di tuffarmi con loro in conversazioni serie , semiserie o piacevolmente cialtronesche, perché la vita è una cosa seria a patto di non prenderla seriamente.


From today a new photo exhibition with Rome as subject. Pictures are from Francesco de Marzio.
Between the pictures, A stunning view of the Saint Peter Church from the Aventino, Ponte Milvio reflecting in the Tevere river and Piazza del Popolo.

Probably none of them remember when they first met. It was years ago anyway, when dating still was a romantic stuff.
They then became friends, someone says it was a choice, other says it was a natural consequence, but there is no track in their life agenda. A clear and strong friendship, based on a deep knowledge with all the elements of the good ol' style friendship.
With the inner enthusiasm of the newcomers, they both entered in a totally new business. And this being absolute beginners is the reason why Dune is not only a restaurant where to eat well and spend a more than reasonable sum, it's not only a place where to eat Spanish hams, Gnocchi with blue cheese and poirs, Dune filet, it's the place where to go as it was a club with established rituals.
In such a place, waiters cannot be considered as usual. And they can give you advice and comments on the last live exhibition from Vasco Rossi or The Rolling Stone or about the coming new theatre season.
That's why I usually get there earlier than expected, just to have a chat and to indulge in the aura of an artisan shop.
When I have been asked to shot Roma for Dune, I did it immediately and I consider it a tribute to Claudio and Piero for everytime I was passing there by chanche and stop to eat with them. And not only to eat but to have beautiful conversation, even the lighter one, because life is a serious thing but not to be taken seriously.

Francesco de Marzio

Friday, July 13, 2007

Dune restaurant bus campaign


Have you seen it? We have planned a campaign on main Bus lines in Rome.
Thanks to IGP Decaux Rome boss, Massimo Marini, for the support and to Andrea Ranalletti of the Dune staff for the creativity.

L'avete vista? Abbiamo pianificato una campagna sulle principali linee urbane a Roma.
Un grazie speciale a Massimo Marini, il direttore di IGP Decaux Roma, e ad Andrea Ranalletti dello staff di Dune che ha fatto la creatività.

ps: the photographer in the window it's me ;-)

New address

This is the new address for the Dune Restaurant blog.
We will start from today to regularly inform you about events and news on the Dune restaurant and the city of Rome.


Questo è il nuovo indirizzo del blog di Dune.
Da oggi inizieremo a informarvi regolarmente su eventi e notizie su Dune e sulla città di Roma.